L’opera è il bozzetto di una piastra di maggiori dimensioni realizzata per l’associazione “Amici della Befana”. In occasione della sfilata storica lungo Via della Conciliazione del 6 gennaio 2016 a Roma, il quadro finale è stato donato al Papa.
Il dipinto esprime il senso di comunità, coesione e solidarietà attraverso il sorreggersi vicendevole delle mani di un gruppo di persone. La composizione del soggetto secondo uno schema triangolare sospinge lo sguardo dell’osservatore verso l’alto, in direzione di una trascendenza superiore. Il medesimo schema triangolare richiama poi il simbolismo associato al divino.
Il richiamo alla trascendenza, tuttavia, trasfigura anche il dipinto e guida la scelta della tecnica del Lustro Pittorico. Con questa tecnica, infatti, il quadro sembra suggerire la capacità del divino di trasfigurare la quotidianità umana.